Che cos’è e a che cosa serve LATTULOSIO PENSA contiene lattulosio, un lassativo, usato per facilitare l'evacuazione intestinale. LATTULOSIO PENSA è indicato negli adulti e nei bambini per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Si rivolga al medico se lei e/o il suo bambino non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni.
CONTROINDICAZIONI O EFFETTI INDESIDERATI
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale Non usi LATTULOSIO PENSA se: - siete allergici al lattulosio o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6); - avete dolori all'addome, anche di origine sconosciuta; - avete episodi di nausea o vomito; - avete un'ostruzione o restringimento dell'intestino (stenosi intestinale); - avete una perdita di sangue dal retto (ultimo tratto dell'intestino) di origine sconosciuta; - siete affetti da un grave stato di disidratazione (eccessiva perdita di acqua dall'organismo).
AVVERTENZE SPECIALI E PRECAUZIONI D'IMPIEGO
Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare LATTULOSIO PENSA.
Note di educazione sanitaria Prima di tutto deve essere tenuto presente che, nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre (crusca, verdure e frutta) può risolvere durevolmente il problema della stitichezza. Molte persone pensano di soffrire di stitichezza se non riescono ad evacuare ogni giorno. Questa è una convinzione errata poiché questa situazione è del tutto normale per un gran numero di individui. Si consideri, invece, che la stitichezza occorre quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle proprie personali abitudini e sono associate all'emissione di feci dure. Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Prima di prendere LATTULOSIO PENSA, informi il medico se soffre di meteorismo (eccessiva presenza di gas nell'intestino). In questo caso, all'inizio del trattamento è necessario assumere la minima dose efficace, il medico potrà aumentare poi la dose in base alla sua risposta alla terapia. La terapia deve essere eseguita con la supervisione del medico che stabilirà la dose più adatta per lei. Consulti il medico: - se è anziano o non è in buone condizioni di salute; - quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.
Abuso di lassativi L'uso frequente o prolungato o di dosi eccessive di lassativi può causare una diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi può insorgere disidratazione (eccessiva perdita di acqua dall'organismo) o ipopotassiemia (diminuzione del potassio nel sangue) che possono causare disturbi cardiaci o neuromuscolari, specialmente se sta assumendo anche medicinali quali glicosidi cardiaci (medicinali usati per trattare problemi del cuore), diuretici (medicinali che abbassano la pressione) o corticosteroidi (antiinfiammatori). Nei casi più gravi può insorgere disidratazione (eccessiva perdita di acqua dall'organismo) o ipopotassiemia (diminuzione del potassio del sangue) L'abuso di lassativi può causare dipendenza (possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e atonia intestinale (perdita delle normali funzioni intestinali).
EFFETTI INDESIDERATI
Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, si rivolga al medico o al farmacista. Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10): - Dolore addominale; flatulenza (eccessiva produzione gas nell'intestino).
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10): - Distensione dell'addome; urgenza di evacuazione; diarrea, nausea; appetito ridotto; cefalea (mal di testa).
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100): - Vomito.
Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): - Perdita di elettroliti (sali nel sangue).
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Condizioni di conservazione confezione integra: NESSUNA PARTICOLARE CONDIZIONE DI CONSERVAZIONE